
grani teneri antichi
La Frassinara coltiva con metodo biologico a orientamento biodinamico
5 varietà di grano tenero antico:
Gentil Rosso, Andriolo, Verna, Inallettabile e Frassineto.
I grani teneri, riconoscibili per i loro chicchi opachi e dalla forma tondeggiante, si distinguono dal grano duro per le loro proprietà nutrizionali e per l’utilizzo delle farine ottenute dalla loro macinazione.
Le farine di grano tenero contengono meno glutine delle farine di grano duro, presentano una grana fine e chiara e vengono utilizzate nella produzione del pane, dei lievitati (dolci e pizze) e della pasta fresca.
La Frassinara aderisce a VIRGO, un progetto coordinato dall’Università di Bologna per la costituzione di una filiera corta e sostenibile di produzione di farine di grani antichi e pane.
La struttura del chicco di grano
- ENDOSPERMA: è la parte interna del chicco di grano, utilizzata nella produzione delle farine tradizionali. Contiene amido, sali minerali e vitamine.
- CRUSCA: è l’involucro esterno del chicco, costituito da fibre, proteine e sali minerali. È la parte più ricca di sostanze nutritive.
- GERME: chiamato anche embrione, è una piccola porzione del chicco di grano, ricca di lipidi e proteine. È proprio dal germe che hanno origine nuove spighe di grano.

i nostri grani teneri antichi

Gentil Rosso
Questo grano antico deve il suo nome alla sfumatura rossiccia che le sue spighe assumono quando sono mature. Ricche di proteine, ma a basso contenuto di glutine, le farine di Gentil Rosso sono ideali nella produzione di pane, pizza e focacce.

Andriolo
Grano antico a semina autunnale, diffuso in passato nel territorio toscano. Ha spighe piccole e robuste, resistenti all’allettamento, e chicchi rossicci. Le farine di Andriolo sono ricche di polifenoli, che svolgono un’importante funzione antiossidante.

Verna
Questo grano tenero di origine toscana, largamente utilizzato in passato, è stato riscoperto negli ultimi anni e apprezzato per le sue proprietà nutrizionali. Macinato a pietra, produce farine indicate nella panificazione.

Inallettabile
Chiamato così perché meno incline all’allettamento, questo grano tenero è diffuso in Emilia e in Toscana. Le farine di Inallettabile vengono utilizzate soprattutto nella produzione di pane toscano.

Frassineto
Grano antico dalle spighe alte, particolarmente soggetto all’allettamento in caso di temporali o vento forte. Povero di glutine, ma con una percentuale consistente di proteine, rende i prodotti più digeribili e assimilabili.